I dentini

I DENTI DECIDUI

I denti decidui o denti da latte, sono in totale 20, suddivisi per ogni arcata dentaria in 2 incisivi centrali, 2 incisivi laterali, 2 canini e 4 molari.
I primi a spuntare, tra il e il mese di vita, sono gli incisivi centrali inferiori, seguiti dagli incisivi superiori tra il 5 ° e il mese; l’eruzione degli incisivi centrali e laterali si completa entro il primo anno di vita.
Segue la comparsa dei primi molari (12-18°mese), dei canini (18°-24° mese) e dei secondi molari (24-30°mese), con completamento della dentizione decidua intorno ai 2 anni e mezzo di vita.

Come si manifesta l’eruzione dentaria?

Nei lattanti, le gengive rosse, infiammate e dure al tatto rappresentano segni di iniziale eruzione dentaria, spesso associate o precedute da un’aumentata salivazione e da copiosa bava.
Sintomi aspecifici sono invece irritabilità e pianto, specie di notte o durante il pasto.
E’ possibile alleviare tali disturbi applicando gel specifici sulle gengive arrossate, facendo “mordere” giochi di materiali appositi o, se necessario, ricorrere alla somministrazione di farmaci antidolorifici quali la tachipirina.

I DENTI PERMANENTI

I denti decidui sono presenti solo nella prima infanzia, e dopo la loro caduta che avviene tra i 6 e i 13 anni, vengono sostituiti dalla dentatura permanente.
I primi denti permanenti che erompono, intorno ai 6-7 anni, sono i primi molari, che non sostituiscono nessun dente da latte nell’arcata e svolgono un ruolo importante nel determinare l’eruzione degli elementi successivi.

Cronologia:
– Primi molari permanenti: intorno ai 6 anni
– Incisivi centrali e laterali: tra i 6 e i 7 anni
– Canini: dai 9 agli 11 anni
– Premolari permanenti: 10 – 11 anni
– Secondi premolari permanenti: 12 – 13 anni
– Denti del giudizio (non presenti in tutte le persone): variabile, generalmente dopo 17 anni

La dentatura definitiva e completa sarà quindi costituita da 32 elementi.

E’ importante sottolineare che i tempi di eruzione dentaria possono notevolmente variare da un bambino a un altro, avendo talora la mancanza o l’imperfezione di alcuni elementi.

CARIE: cause e prevenzione

Molto frequenti in età pediatrica (il 60-80% dei bambini ne è colpito),  si formano in seguito all’azione di erorsione dello smalto dentario da parte dei batteri del cavo orale, che possono proliferare in particolari condizioni:
-una scorretta alimentazione, ricca di cibi zuccherati: caramelle, cioccolatini, merendine o bibite gassate.
– una scarsa o inadeguata igiene orale.

Se non trattate, le carie possono portare in tempi brevi a malocclusioni, infiammazioni del dente e della gengiva, difficoltà di alimentazione.
Per prevenirle, è fondamentale insegnare precocemente ai bambini l’importanza di una corretta igiene orale, con spazzolamento dei denti dopo ogni pasto sin dalla comparsa dei primi dentini (prima da parte di un adulto ed in seguito in autonomia ma con supervisione); utilizzo di dentifrici al fluoro; adeguate abitudini alimentari che evitino l’abuso di zuccheri.