Il cordone ombelicale

Il cordone ombelicale è l’anello di congiunzione tra la madre e il feto che permette il passaggio di gas e altre sostanze nutritizie.  Esso funge da filtro tra il sangue della madre e quello del feto, impedendo il passaggio di molte sostanze dannose. Ricordiamoci, tuttavia, che alcune riescono a passare questo filtro!
Alla nascita il cordone viene clampato e tagliato, lasciando il moncone, lungo circa 3-5 cm. Una volta che il moncone si sarà seccato, potrà essere rimossa la pinza in plastica che lo chiude. Nei giorni successivi il moncone andrà incontro a mummificazione (durante questo processo può assumere vari colori, dal verde/giallastro, al marrone, al grigio/nero), finché non cadrà, nel giro di 7-14 giorni.
Al momento della cauta, potremmo vedere del sangue incrostato o la fuoriuscita di un po’ di sangue, da considerarsi normale.

La gestione del cordone ombelicale:
• Lavarsi le mani con acqua e sapone prima di toccare il moncone
• Mantenere il cordone ombelicale pulito e asciutto, controllando a ogni cambio che non si sia sporcato con le feci. Non sono necessari disinfettanti, è sufficiente la pulizia dell’area circostante con acqua
• Evitare di comprimere il moncone: piegare verso il basso la parte anteriore del pannolino e non vestire il piccolo con indumenti troppo stretti
• Lasciare il più possibile il moncone scoperto, in modo da favorirne la mummificazione

Complicanze
In caso di scarsa igiene del cordone, esso può andare incontro ad infezione locale, anche grave, detta onfalite.

I segni locali di onfalite sono:
• Rossore e gonfiore
• Dolore al tatto
• Secrezioni purulente e maleodoranti
A livello sistemico possiamo avere anche febbre e sonnolenza. In questi casi è sempre opportuno rivolgersi al pediatra per la terapia adeguata.

Una manifestazione più frequente per quanto riguarda il cordone è il granuloma ombelicale (piccolo nodulo rossastro, umido e tondeggiante, che compare solitamente dopo la caduta del cordone) che va trattato con il nitrato d’argento da parte del pediatra.

Altri motivi per rivolgersi al pediatra sono:
• Sanguinamento continuo e abbondante del cordone ombelicale
• Mancata caduta entro 3-4 settimane, poiché potrebbe essere indicativo di infezione locale o, più raramente, di un disturbo congenito del sistema immunitario