Un problema emergente e di grave entità è la sempre più insorgenza in età pediatrica (tra i bambini e gli adolescenti) dell’obesità e di tutte le conseguenze che questa patologia porta con sé: difficoltà respiratorie, problemi articolari, mobilità ridotta, ma anche disturbi dell’apparato digerente e di carattere psicologico. Spesso, inoltre, chi già in età infantile soffre di obesità, sviluppa precocemente una serie di fattori di rischio legati a malattie di natura cardiovascolare: ipertensione, malattie coronariche, tendenza all’infarto, diabete.
In Italia il 22% dei bambini è in sovrappeso e l’11% è obeso.
L’obesità, se non dipende da una patologia, si può affrontare con la prevenzione: ciò significa adottare stili di vita sani, grazie a un’alimentazione corretta, preferendo magari una dieta mediterranea, riducendo zuccheri e sale e aumentando il consumo di frutta, vegetali, cereali e legumi, già da piccoli.
Cibo spazzatura e tutti i prodotti industriali che contengono grassi trans dovrebbero essere completamente eliminati.
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